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Indice » Sine Requie Anno XIII » Campagne e ambientazione




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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: I templari Surreali...
 Messaggio Inviato: 23 feb 2018, 16:10 
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Iscritto il: 04 gen 2018, 11:58
Messaggi: 16
Puntuale come la morte (e il risveglio), come intermezzo alla campagna seria, è arrivata la "campagna demenziale" (complice l'assenza del solito cartomante/master), tutta incentrata su 4 templari e un attendente

- Ascanio Guglielmi "Fratello Ash": Templare Adepto di bell'aspetto (ma con un punteggio di Memoria bassissimo), che prima del giorno del giudizio era impiegato come ferramenta in un emporio. Mutilato della mano sinistra, si è fatto innestare un piccolo requiem sul moncherino. L'altra sua arma è una doppietta remington a canne mozze. ha il difetto di essere affascinabile e libidinoso, in compenso è ambidestro e piuttosto portato per la meccanica e la chimica...
"il difficile non è innestarsi il requeim al braccio, ma riuscire ad accenderlo al primo colpo" (cit.)
"Dammi un pò di zucchero, Baby" (cit. quando si imbosca con una contadina)


- Busco Dispensi "Fratello Bud": Templare Adepto alto e grosso, con folta barba e capelli neri. Dotato di forza erculea (Forza fisica 9), e di carattere introverso e burbero. Abilissimo a menar le mani (Rissa 6), e altrettanto a maneggiare il suo enorme Expiator. E' profondamente legato a "fratello Terence", che conosce da anni, nonostante i frequenti battibecchi tra i due.
"Troppi guai, troppi, troppi, troppi guai." (cit. detta cantando)"
"San Camillo, san Camillo fammi stare un po' tranquillo, san Tommaso, san Tommaso or mi vien la mosca al naso, san Clemente, san Clemente fa che io sia molto paziente perché se perdo la pazienza devo fare penitenza." (cit.)


- Terenzio Collina "Fratello Terence": Temnplare Errante agile e scattante, con occhi azzurri, capelli biondi e un perenne sorriso di scherno sul viso. Armato di spada e di un vecchio revolver, ha dimostrato di avere un'ottima mira. E' comunque abilissimo nelle risse, dove sfrutta trucchi e malizie che altri templari considererebbero indegni (dita negli occhi, distrarre l'avversario, calci nelle parti basse, ecc). E' molto legato a "fratello Bud", anche se spesso lo caccia nei guai.
"Scusate, non è che avreste delle munizioni? Ho avuto una lunga discussione, e sono rimasto senza argomenti." (cit.)
"Verranno gli angeli e separeranno i buoni dai cattivi, verranno gli angeli e separeranno... Gli angeli sono arrivati!" (cit.)


- Michele Alonzo Chisciano "Maestro Chisciotte": Anziano Maestro Templare, discendente di una nobile famiglia Italo-Spagnola. Ormai indebolito nel fisico (e nella mente), è comunque un pozzo di conoscenze: parla fluentemente 7 lingue (oltre al latino), ed è molto ferrato in tutte le materie umanistiche, oltre alla forte affinità con l'occulto. In passato fu inviato come spia in Germania (a seguire dei "cavalieri teutonici", ed arrivò a spingersi fino in Norvegia (luogo da cui tornò afflitto da turbe mentali incurabili: soffre di stati allucinatori). è stato discretamente allontanato dalla Rocca dopo che si lanciò alla carica contro una Lux Venti al grido "Ti distruggerò, Maledetto Belgemir !". Dotato di armatura completa, lancia da cavaliere e scudo, non si rende conto che il suo fisico ormai mal sopporta i rigori del combattimento. Rimane comunque uno schermidore eccezionale, e disdegna tutte "quelle moderne fellonie da plebeo, come le abominevoli armi da fuoco !"
"Ricorda, caro mio attendente: chi vale di più, deve fare di più" (cit.)
"Ordunque, solo io ho riconosciuto un furibondo gigante sotto la maschera di un innocente mulino ?" (cit.)


- (PG un pò PNG) Santo Panzieri: Contadino (Sopravvissuto) che si è riciclato come "attendente laico" di Maestro Chisciotte. Uomo pragmatico e con il vizio del gioco d'azzardo, ma abile con erboristeria e pronto soccorso. Spesso riesce a limitare e prevenire gli eccessi di follia di Maestro Chishotte, che ormai conosce bene. gira con lancia da cinghiale e fucile Carcano, e non si separa quasi mai dal suo fedele mulo.
"Non muoia, signor padrone, non muoia. Accetti il mio consiglio, e viva molti anni, perché la maggior pazzia che possa fare un uomo in questa vita è quella di lasciarsi morir così senza un motivo, senza che nessuno lo ammazzi, sfinito dai dispiaceri e dall'avvilimento. " (cit.)
"Trenta monaci e il loro abate non possono far ragliare un asino contro la sua volontà" (cit.)


... A parte le surreali trame che li vedranno protagonisti (dal contadino Obnoxus alla diabolicus ninfomane), mi servono consigli su 3 "nuove armi":
- Quanti danni potrebbe fare un "requem da braccio", ovvero ad una mano sola, e quindi più piccolo ?
- Che regole potrei far usare per la "lancia da cavaliere", se mai capitasse che il vecchio rimb... hemmm il Maestro templare si lanci alla "carica di cavalleria" ?
- La giocatrice che farà "Santo" vuole usare la lancia da cinghiale per infilzare e bloccare i Morti (come storicamente facevano coi cinghiali): che regola potrei usare ?
https://it.wikipedia.org/wiki/Lancia_da_cinghiale

A presto con le demenziali avventure !


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