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Indice » Sine Requie Anno XIII » Varie ed eventuali




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 Oggetto del messaggio: Malachit II - Avventura via Forum
 Messaggio Inviato: 14 nov 2017, 23:08 
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ACHTUNG !
Questa è un'avventura testuale ambientata nel IV Reich di Sine Requie. Le persone che possono inviare messaggi sono i giocatori partecipanti all'avventura, qualora degli altri utenti volessero aggiungersi alla trama possono contattare Cartolaydo e vedremo se sarà possibile (e tempesticamente opportuno) inserirvi nella cronaca.
Ovviamente tutti siete liberi di leggere e se volete commentare le vicende dei nostri eroi nel topic "Giocare Sine Requie Online sul forum?"

L'avventura si svolge nel Reich, in un gioco via Forum non c'è molto altro modo di mantenere l'atmosfera che attraverso lo stile di scrittura. Per questo cerchiamo di evitare abbreviazioni, faccine e di utilizzare un vocabolario "slang" che potrebbero rovinare l'atmosfera. Cercherò di fare del mio meglio per rendere vivo questo orribile mondo, ma non posso fare nulla senza la partecipazione dei giocatori!

Formato degli invii:
per comodità di gioco e per facilitare la lettura metteremo tutto il parlato in grassetto
"Avete capito?" domandò caustico il Cartolaydo vedendo il suo interlocutore imbambolato.
Metteremo invece tutti i pensieri in corsivo, i pensieri servono per lo più per dare colore al personaggio e come scorciatoia rispetto alla descrizione di tutte le piccole azioni che il nostro personaggio farebbe pensando quella determinata cosa.
Non mi sta nemmeno ascoltando, che seccatura pensava il vecchio Carto scuotendo la testa.
Se invece avete dei pensieri o delle intenzioni che sono particolarmente rilevanti per la trama o che non si devono leggere useremo il colore bianco.
Non ne ha alcuna idea, ma io ho ormai in mano il suo destino!
Da buon cartomante, questo sarà anche il modo di elezione per passare informazioni a un solo personaggio (insieme ai messaggi privati). Nel qual caso prima della sezione in bianco verrà riportato il nome del giocatore a cui il messaggio è rivolto
@Hanz
Prendi il lanciafiamme!

Per tutti i messaggi scritti useremo il colore rosso.
Questo è per voi disse infine il cartolaydo posando la nota sul vecchio tavolo
La prossima carta è il tuo destino

Sistema di gioco
Il gioco si basa su un sistema simile a "il paese dei balocchi" i giocatori potranno chiamare in causa dei vantaggi per avere un successo nell'azione, i vantaggi che si vogliono mettere in gioco vanno elencati in fondo al messaggio e sottolineati nel messaggio stesso. Accumulare vantaggi renderà più positiva la lettura dell'arcano estratto, e con vantaggi multipli si potrà scegliere il migliore tra 2 o 3 arcani. Ovviamente vi troverete ad affrontare situazioni difficili o pericolose, che porteranno a degli svantaggi nel compiere le vostre imprese. Se gli svantaggi superano di numero i vantaggi l'interpretazione dell'arcano sarà in chiave peggiore se superano con un disavanzo di 2 o 3 svantaggi allora non solo l'interpretazione sarà peggiorativa ma verranno pescati 2 o 3 tarocchi e si sceglierà il peggiore.

Nel caso ci fossero altri dubbi o domande o sorgessero necessità di chiarire altri aspetti tecnici del gioco mi occuperò io di aggiornare questo messaggio!

Ma ora... ci si cala nei tetri segreti di Halberstadt!

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Ultima modifica di Cartolaydo il 15 nov 2017, 19:09, modificato 2 volte in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Malachit - Avventura via Forum
 Messaggio Inviato: 14 nov 2017, 23:09 
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Il Reich passava al di là del finestrino, oltre le barriere metalliche di protezioni c’erano le foreste della Germania il territorio del popolo eletto. Ma lo era davvero? Nessuno si sarebbe allontanato così tanto dai borghi e il soltanto la linea ferroviaria e la locomotiva di solito acciaio passavano veloci tra quei territori. Sembrava di essere di fronte ad un quadro, un acquario o un film del cinematografo: le glorie del Reich sfilavano di fronte agli occhi ma non potevano essere toccate, ne vissute. Qualunque sagoma che si potesse intravedere tra la fitta vegetazione poteva essere un pericolo mortale, ormai nessuno sottovalutava questo tipo di minaccia era diventato parte della vita. La vita ormai si consumava rinchiusa dietro le mura dei Borghi.
Certo, Berlino era diversa, là si respirava un aria migliore, là esisteva la vera vita e per qualche momento si poteva anche dimenticare che al limitare della città ci fossero delle mura di protezione e del pericolo che sempre si annidiava all’esterno. E alcune persone potevano anche viverlo il lusso, starsene per sempre rinchiusi nella loro gabbia senza mai uscire, senza mai sentire un brivido scendere lungo la schiena mentre il treno attraversava le zone non abitate del Reich.
Alla squadra della Gestapo era stato dedicato uno scompartimento esclusivo, occupato dall’ispettore e dai due agenti della sua squadra. I due scompartimenti ai lati del loro erano stati lasciati vuoti. I soldati della wermacht, di sorveglianza del treno passavano di tanto in tanto davanti alla porta dello scompartimento, nel loro continuo marciare a sorveglianza del convoglio, ma si potevano sentire facilmente nonostante il rumore costante del treno in marcia.
La destinazione della squadra era il Borgo di Halberstadt, l’ispettore Meyer aveva ricevuto la missione direttamente dall’ispettore generale della Sezione A della Kripo, assieme al lasciapassare per il treno, orario e data prefissate: 2 giugno, ore 12.00. L’ispettore controllò il suo orlogio, ancora un’ora e sarebbero dovuti arrivare a destinazione, l’arrivo era previsto per le 18.00 e il treno, fino ad ora, sembrava procedere assolutamente in orario. La chiamata era arrivata soltanto un giorno prima, e così, senza troppo tempo per i preparativi i tre uomini si erano dovuti mettere in viaggio.

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 Oggetto del messaggio: Re: Malachit - Avventura via Forum
 Messaggio Inviato: 15 nov 2017, 01:22 
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Località: Sassuolo-Modena
L'Ispettore Mayer, scomodamente seduto nei posti centrali del vagone ad egli riservato, non poteva far altro che guardare fuori dal finestrino l'impassibile e, tutto sommato, calmo paesaggio: le fereste tedesche non sembravano temere il caldo e l'arsura di Giugno, cosa che invece innervosiva da morire l'Ispettore. Non sembrava trovare pace, seduto su quello scomodo treno, cambiava posizione in continuazione, guardando nervoso il suo orologio.
All'ennesimo passaggio del soldato della Wehrmacht vicino al finestrino del vagone adiacente, l'Ispettore si alzò da quello schienale di pelle bordeaux appiccicoso dal caldo, sbuffando.
Ancora una volta all'ultimo... E quanta fretta, diamine!! pensava fra sé e sé riguardo l'urgenza della missione affidatagli. Aveva letto attentamente la sera precedente il fascicolo portatogli in ufficio a tarda ora direttamente dall'Ispettore Generale della Kripo, e se non fosse stato proprio egli ad avergliela consegnata, probabilmente non avrebbe nemmeno accettato il caso. Ma si sa, ordini superiori...
Si diresse dall'altra parte del vagone, ed osservò dal vetro lo stesso identico paesaggio: altre foreste, niente più. Si riavvicinò al suo posto a sedere, e mise mano nella sua valigetta di pelle nera, dalla quale estrasse un fascicolo
@Cartolaydo
Nel fascicolo lascio le schede riguardanti "le personalità" del Borgo,
ma niente riguardante le sparizioni

Tenete, dateci una letta, abbiamo ancora un'ora prima del nostro arrivo al Borgo disse severo, lanciando il fascicolo a pochi centimetri su un tavolino posto in mezzo a due sedute.
Sono sparite dall'industria Junkers due persone: un ingegnere meccanico ed uno specializzato nell'assemblaggio industriale, assieme ai relativi soldati di guardia alla fabbrica, rispettivamente il 4 Marzo e il 7 Maggio. In data 21 Maggio sono stati scomparsi invece un bracciante e un agronomo della fattoria Huffelback. State prendendo appunti vero? tuonò, guardando che i due suoi subalterni stessero scrivendo sui loro taccuini.
Avete qualche informazione sulle industrie, o sulla fattoria in questione? Il tempo ci è stato avverso, e non ho potuto raccogliere le informazioni dovute, d'altro canto vi ho avvisati non appena ho ricevuto l'incarico, ovvero ieri sera...

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 Oggetto del messaggio: Re: Malachit - Avventura via Forum
 Messaggio Inviato: 15 nov 2017, 02:16 
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L'Agente Kass era immerso nei suoi pensieri, cullato dal movimento ritmico del treno.
Aveva sempre gradito viaggiare in treno, gli rammentava la sua infanzia e i viaggi verso Stoccarda...
... Halberstadt, Halberstadt. Ho già letto qualcosa a riguardo, ma non mi sovviene!

Nel frattempo l'Ispettore Mayer continuava ad agitarsi sul sedile, nervosamente.
Otto si volse a guardare verso l'Agente Henke.
Scommetto che anche lui questa volta non vede l'ora di chiudere il caso e tornare a casa... Se solo mi ricordassi dove ho letto qualcosa a riguardo di Halberstadt...
@Cartolaydo
Vi é possibilità che Otto abbia letto qualcosa a riguardo di miti e leggende di Halberstadt e dintorni? O anche semplicemente qualche dettaglio a riguardo del Borgo.

L'Ispettore nel frattempo si alzò e dopo aver scrutato fuori dal finestrino raggiunse la sua valigetta e ne estrasse un fasciscolo e iniziò a spiegare i dettagli salienti della missione.
In seguito alla prima sparizione sono state trovate tracce di collutazione? Le guardie non hanno sparato nemmeno un colpo? Quanto distano inoltre la fattoria e l'industria? domandò l'Agente Kass.
Inoltre Halberstadt mi fa sovvenire qualcosa, ma ancora non ricordo dove l'ho già sentito nominare, Ispettore. Intanto, che informazioni le hanno dato a riguardo? continuò l'Agente sfogliando il fascicolo.
@Cartolaydo
Cosa leggo nel fascicolo?

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 Oggetto del messaggio: Re: Malachit - Avventura via Forum
 Messaggio Inviato: 15 nov 2017, 08:28 
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Il fascicolo che l'ispettore aveva messo sul tavolo riportava delle informazioni sulle principali personalità del borgo di Halberstadt. I due agenti potevano così avere una visione d'insieme di chi stesse gestendo il borgo al momento attuale.

Borgo di Halberstadt
Borgomastro: Barone Frederik Von Wunster
Grande proprietario terriero della regione, discendente della nobile famiglia dei Von Wunster. Governa il borgo dalla villa di famiglia. L’amministrazione del Borgo è direttamente responsabile dell’organizzazione dei lavori alla fattoria Huffelback.

Ispettore Generale: Hermann Freiberger
Ricopre il ruolo di Ispettore del borgo da ormai 10 anni, si è sempre distinto per la minuzia del suo lavoro. Non ci sono segnalazioni speciali sulla sua condotta. Il contigente della Gestapo è composto da un gruppo di 6 agenti, solitamente divisi in due pattuglie e da una pattuglia della Feuerbrigade composta da 3 agenti.

Sergente Wermacht: Janik Whurrer
Ha preso il comando delle forze di protezione del borgo 5 anni fa. I pochi rapporti che abbiamo potuto vedere risultano piuttosto sommari. È al comando di un gruppo di 30 uomini di cui 12 sono di stanza alla fattoria, 12 alle fabbriche Junkers e i restanti 6 si occupano di sorvegliare gli accessi al Borgo.

Direttore dell’ospedale: Dott. Siegmund Kalvinus
Arrivato da 3 anni all’ospedale a seguito del pensionamento del suo predecessore. Non ci sono informazioni particolari sul suo operato in questo ruolo.

Amministratore delegato del polo produttivo Junkers: Ing. Leon Nessel
Si è occupato del polo produttivo dall’inizio della guerra di conquista del Reich, il polo è stato ristrutturato e riorganizzato a seguito dei bombardamenti del 1944 e riportato in pieno funzionamento in tre anni. Attualmente nel polo Junkers di Halberstadt sono occupati 200 operai.

Reverendo della chiesa Teutonica: Jurgen Delbrau
Una giovane leva della gerarchia ecclesiastica, è arrivato alla diocesi di Halberstadt 3 anni fa e da due anni la cattedrale del Borgo è stata ufficialmente consacrata al culto. Pare aver ricevuto una calda accoglienza dalla popolazione locale diventando già nei pochi anni della sua presenza una guida e ispirazione per i fedeli.

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 Oggetto del messaggio: Klaus Henke
 Messaggio Inviato: 15 nov 2017, 12:50 
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Guardare fuori dal finestrino il paesaggio sembrava scatenare sensazioni di gioia in Klaus; incredibile come sembra ancor più magnifica la foresta quando si è coscienti che non si ha più la possibilità di attraversarla, od almeno senza rischiare la pelle.

Per un attimo sembrava che tutta la pressione, la paranoia e gli abusi del Reich si fossero messi in stasi e che Klaus stesse guardando il mondo da dentro una bolla , estranea e protetta dalla realtà li fuori, ma non durò molto, l'ispettore aveva già cominciato a parlare.

Tiro fuori il taccuino e inizio a scrivere un riassunto schematico di quanto dice l'ispettore, in quanto conosco troppo bene i suoi modi di fare e quel suo noioso amore incondizionato per il proprio lavoro

Industria Junkers, due persone, ingegnere meccanico e ingenere assemblaggio industriale.
Soldati di guardia della fabbrica (numero sconosciuto?) data avvenimento 4-7 Maggio.


Signore, il numero di guardie della fabbrica scomparse è noto?
Davvero pensa che avrei passato la notte in piedi a cercare informazioni sul luogo? La dedizione di quest'uomo per il suo lavoro è a dir poco scioccante, tuttavia penso che se avesse passato le magnifiche ore di ieri come le ho passate io sicuramente si troverebbe nella mia stessa situazione.
Nossignore, purtroppo non possiedo alcuna informazione sul luogo. Il tempo per la preparazione è stato esiguo ed essa è stata ridotta all'indispensabile.

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 Oggetto del messaggio: Re: Malachit - Avventura via Forum
 Messaggio Inviato: 15 nov 2017, 13:56 
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No Herr Kass, hanno inizialmente archiviato il caso come un semplice attacco da parte dei Morti. disse, mentre pensava fra sé e sé Si, Morti... Con un Modus Operandi così definito da ripetersi per ben due volte nelle stesse identiche modalità
La cosa che più mi lascia basito è come tutta #@%$ sia stata smossa dalla sparizione dei due contadini piuttosto che da quella degli Ingegneri. Chissà quanto è immischiato il Borgomastro in tutto ciò continuò fissando nervosamente il suo orologio.
Comunque, l'indomani mattina, ci dirigeremo alla svelta alle Industrie per un'ispezione,
poi parleremo con il Borgomastro. Non voglio che qualcosa possa alterare le informazioni degli operai, e poi sarebbe davvero scortese presentarsi alla Fattoria senza esser passati a salutare il diretto responsabile no?
ghignò per un istante, con un sarcastico sorriso che si dipinse appena sulle sottili labbra.
Si grattò la testa, fissando il vuoto, per poi rispondere all'altro collega 2 Herr Henke, evidentemente non deve essere un Borgo così a rischio di attacco da parte dei Morti come hanno voluto far credere.
Infilò quindi la mano nella tasca interna della giacca, e tirò fuori due foglietti, con annotati a mano dallo stesso ispettore i nomi delle persone scomparse e relative mansioni, poi li porse ai due colleghi.
I profili delle persone scomparse. Ho preferito così, scriverli e consegnarveli. Imparateli a memoria e poi bruciate il foglio. Non voglio fughe di notizie, e se mai vi trovaste di fronte uno qualsiasi delle persone scomparse non in mia presenza, dovete riconoscerlo subito, senza passare da un fascicolo. Intesi?

Karl Reubke - ingegnere meccanico
Johann Stöcker - soldato
scomparsi in data 4 Marzo

Friedrich Wislicenus - ingegnere specializzato nell’assemblaggio
Mark Cauer - soldato
scomparsi in data 7 Maggio

Alexander Kluge - Lavoratore della fattoria
Paul Heine - Agronomo
scomparsi in data 21 Maggio

Eckard Hertzfeld
Silvester Spener
Albin Saxer
Ole Heilmeier


Gli ultimi che trovate sono i nomi dei membri della squadra di sorveglianza spariti assieme ai due contadini, lo stesso giorno, di stanza alla fattoria. aggiunse. Questo è quanto ho tra le mani in questo momento. Sarà un lavoro lungo quello che ci aspetta, inizieremo domani mattina. Stasera vediamo di raccogliere qualcosa dalla popolazione, potrebbe tornarci utile. Abbiamo bisogno di un quadro generale per quanto riguarda la fabbrica e la fattoria. Ah, ovviamente non siamo in incognito disse puntantosi la divisa con l'indice all'altezza del petto ma non per questo dobbiamo sbandierarlo. Ci siamo capiti?

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 Oggetto del messaggio: Re: Malachit - Avventura via Forum
 Messaggio Inviato: 15 nov 2017, 15:00 
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Perfetto, Ispettore. Questa sera magari potremmo fare qualche domanda al Reverendo,
potrebbe fornirci qualche informazione preziosa sul Borgo e sui suoi abitanti. Cosa ne pensa?


Detto ciò, Otto lesse la lista di nomi, la memorizzò e prese dei fiammiferi da una tasca. Quando ha terminato, Herr Henke, proceda pure ad eliminare il documento. disse l'Agente Kass porgendo il pacchettino di fiammiferi all'altro Agente.

Se non ci sono altre informazioni importanti, Ispettore, dedicherei il tempo rimasto a controllare se ho qualche nota a riguardo del Borgo in uno dei miei taccuini.

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 Oggetto del messaggio: Klaus Henke
 Messaggio Inviato: 15 nov 2017, 16:53 
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Iscritto il: 02 ott 2017, 06:06
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Due guardie, ricevuto.
Lascio parlare il mio superiore poi intervengo
Signore, suggerisco di recarci sul luogo dell'accaduto già stasera, sperando di trovare qualche possibile indizio, mentre potremmo dedicarci agli interrogatori in seguito, applicando la procedura standard.

Prendo i fascicoli ed i fiammiferi, mentre inizio a leggere.
Si, certo, grazie Herr Kass.
Una volta memorizzati gli obiettivi, apro il vano per la spazzatura e strappo i fascicoli pagina per pagina in piccoli pezzi, accendendone un foglio intero che poso nel vano, e pian piano inizio a bruciare il tutto.

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 Oggetto del messaggio: Re: Malachit - Avventura via Forum
 Messaggio Inviato: 15 nov 2017, 17:54 
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No Herr Henke, non andremo stasera. Il viaggio è stato abbastanza stancante, non vorrei incappare in qualche svista dovuta alla stanchezza e alla poca lucidità, senza contare che il treno arriverà a Halberstadt per le 18, e quindi la fabbrica chiederebbe da li a breve.
Risolveremo la pratica domani, interrogatori compresi.
Potremmo prendere in considerazione la visita al Reverendo, sempre sia disposto ad una chiacchierata a fine giornata.
disse con un malcelato sarcasmo
Ne riparleremo una volta sistemati i bagagli. concluse tornando a sedersi al suo posto, rimettendosi a guardare scocciato il paesaggio, e la lunga via ferrata che lo porterà al Borgo.
Sisi, Herr Kass, qualunque informazione che riuscirete a trovare in quei vostri taccuini sarà comunque qualcosa. Specialmente sulle Industrie Junkers, c'è qualcosa sotto a mio avviso...

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 Oggetto del messaggio: Klaus Henke
 Messaggio Inviato: 15 nov 2017, 20:54 
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Sissignore.
Le fabbriche non penso siano chiuse, ma se preferite così eseguiremo gli ordini.

Dico con un po di disappunto
Speriamo domani non sia troppo tardi
Prendo la mia pipa, compatto un po di tabacco all'interno e la accendo con i fiammiferi di Otto.
Tiro due boccate pensieroso, mentre porgo la scatola al signor Kass.
Grazie mille Herr Kass.
Guardo con ammirazione il paesaggio dal finestrino
Ahh sarebbe davvero bello se Rika potesse vedere questo paesaggio.
Herr Ispettore Mayer qualcuno ha avvisato la caserma del nostro arrivo?

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 Messaggio Inviato: 16 nov 2017, 01:50 
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Iscritto il: 03 ago 2017, 14:31
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Località: Lisboa, PT
Otto raccolse distrattamente il pacchetto di fiammiferi, dopo che l'Agente Henke ebbe terminato di utilizzarlo.
Sono sicuro di aver scritto una nota qui... pensò tra sé e sé, mentre frugava tra i vecchi appunti del suo taccuino, ascoltando distrattamente Mayer e Henke mentre parlavano.

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 Oggetto del messaggio: Re: Malachit II - Avventura via Forum
 Messaggio Inviato: 16 nov 2017, 02:03 
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Località: Sassuolo-Modena
La realtà industriale di Berlino è ben diversa da quella dei piccoli Borghi isolati. Le fabbriche chiudono la notte, e la gente ha più paura per il minor numero di forze armate impiegate durante il coprifuoco. disse scocciato l'Ispettore, continuando a fissare alternativamente l'orologio e il paesaggio fuori dal finestrino, ove si intravedevano in lontananza le prime case dopo parecchio tempo passato su quel maledetto treno.
E poi da quando si mettono in discussione gli ordini di un superiore? Una volta arrivati in locanda, stasera, parleremo dell'eventualità recondita di una visita al Vescovo, che penso comunque non si effettuerà tuonò Albert, contrariato. Dato il poco preavviso che ci è stato riservato credo che non si siano presi la briga di farci trovare un caloroso benvenuto,
come se quest'afa non bastasse!
Herr Kass avete trovato qualcosa di utile piuttosto?

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 Oggetto del messaggio: Re: Malachit II - Avventura via Forum
 Messaggio Inviato: 16 nov 2017, 09:34 
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Un sottile filo di fumo si sollevava denso dal piccolo spazio lasciato dal coperchio della pattumiera dello scompartimento degli agenti Gestapo mentre il fuoco controllato stava consumando i documenti celandoli così ad occhi indiscreti.

L'agente Kass controllava i suoi appunti sul borgo di Halberstadt:
Il borgo è la base della ditta Junkers che è dedicata alla produzione di velivoli. Al tempo attuale, il costo del petrolio ha messo fuori mercato i veicoli. Riconversione industriale? Mancano fonti
Non ci sono informazioni su un fallimento o su problemi economici del Borgo.
[Ovviamente sugli appunti hai anche tutte le info sul folklore che ti ho inviato via PM, se hai domande specifiche puoi contattarmi via PM]


Il tempo passava mentre la squadra era intenta a stabilire il proprio piano di azione, quale che fosse pareva che l'ispettore avesse delle idee ben chiare in testa su come condurre l'operazione. Il treno rallentò quindi, erano già le 17.50 e si stavano avvicinando al perimetro esterno del borgo, in perfetto orario per altro. Il treno doveva fermarsi vicino ai cancelli esterni delle mura di cinta della città, una squadra di soldati apriva il cancello per lasciare passare il mezzo sorvegliando la zona circostante con l'aiuto degli uomini che erano di guardia sul treno. Lentamente il treno entrò nel perimetro di Halberstadt. I soldati di guardia risalirono sul convoglio, per giungere a destinazione, qualche ordine urlato ma nel complesso tutto pareva essere sotto controllo. Le prime case del borgo attorno alla ferrovia erano le vecchie abitazioni del Borgo prima della guerra e prima del giorno del Giudizio. Scheletri di abitazioni vuoti e in parte smontati per la ricostruzione, si potevano vedere ancora qua e là tracce di immobili distrutti dai bombardamenti nonostante il lavoro minuzioso di recupero del materiale necessario alla ricostruzione.
Il treno si fermò quindi alla stazione di Halberstadt, la squadra era pronta a scendere, bagagli alla mano. Il Borgo non era certo una meta turistica e certo non furono sorpresi nel vedere di essere i soli passeggeri a scendere alla stazione. Solo il capo treno scese con loro per controllare, scambiando segni con i soldati di guardia, che tutto fosse in ordine e che il treno potesse ripartire. La stazione stessa era praticamente deserta, a parte i soldati di guardia non c'erano, come ci si potrebbe aspettare, passeggeri o viaggiatori intenti a salire e scendere. Il decoro della stessa era limitato all'essenziale, un orologio per l'orario e un pannello informativo appeso in un angolo con gli orari. C'era anche un ufficio sull'unico binario, probabilmente luogo di lavoro del capo stazione. Nel mentre i soldati controllavano il treno a coppie, uno batteva il manganello sulle ruote del treno, il secondo restava alle spalle, pronto a intervenire con un machete. I movimenti erano sicuri e rapidi, sicuramente derivati da una routine giornaliera.

Sulla banchina un solo agente della Gestapo, in uniforme perfetta nonostante il caldo li stava aspettando e li salutò a braccio teso non appena i tre si avvicinarono per poi fare un passo verso di loro. L'uomo era piuttosto basso, capelli scuri pettinati con la riga laterale, un naso lungo e appuntito gli dava quasi un aspetto da topo. Gli occhi erano scuri ma si mostravano fissi e sicuri nel rivolgersi verso la squadra appena scesa dal treno.
Heil Hitler! disse con fare serio Agente Vag Meister, sono qui per condurvi ai vostri alloggi, prego di seguirmi disse quindi sbattendo i tacchi l'uno contro l'altro e attendendo che l'ispettore rispondesse e autorizzasse la squadra a muoversi.
Nel mentre i tre poterono sentire un Halt! urlato all'altro lato della stazione vicino l'ultimo vagone del treno. Con la coda dell'occhio poterono vedere due soldati trascinare una persona lontana dal treno stesso e tenerla brutalmente a terra percuotendola a mangenellate, le grida soffocate della vittima arrivavano chiare fino al gruppo degli uomini della Gestapo ma non parevano scuotere minimamente l'agente Vag Meister.

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 Messaggio Inviato: 16 nov 2017, 10:24 
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Iscritto il: 03 ago 2017, 14:31
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Sì, ecco qui... A quanto pare la ditta Junkers, nota per la produzione di velivoli é in bancarotta, dato il costo del petrolio. Sembra che la stiano rinconvertendo, ma non ho ulteriori informazioni.
Riguardo al Borgo ho delle note invece su un antico castello, denominato "Regeinstein" che sorge sulle colline a sud del Borgo. Questo castello é coinvolto in una leggenda locale, di cui ora non vi tedierò oltre, tuttavia lo terrei a mente, dato che potrebbe avere una rete di cunicoli sotterranei, ottimi nascondigli per qualsiasi cosa, direi, e...

Otto guardò fuori dal finestrino ... vedo che siamo arrivati. Se mi torna in mente altro, mi premurerò di farlo sapere quanto prima, Ispettore.

Otto iniziò a riporre il taccuino nella sua valigetta, prima di scendere.

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